Anna Lorenzetto, una rivoluzione silenziosa

Il lavoro che va in onda stasera su Rai Storia alle 22,15 e per qualche settimana sarà presente su Raiplay s’intitola Anna Lorenzetto, una rivoluzione silenziosa.

La Lorenzetto era nata a Roma nel 1914, aveva preso due lauree, una in Lettere e una in Filosofia, cresciuta sotto il Fascismo, ne aveva evidentemente ben chiari i limiti e sapeva di voler andare oltre. Durante la guerra aveva abbracciato la Resistenza, conosceva il lavoro con le donne – era una delle fondatrici dell’UDI, Unione Donne Italiane – e aveva capito che c’era la necessità di trasformare chi fin lì si era sentito suddito di un regime autoritario in cittadino di un paese democratico fondato sulla libertà e sull’uguaglianza.

Grazie al Piano Marshall e all’incontro con una donna americana, Florence Law, che la seguirà nel suo viaggio a sud, la Lorenzetto riuscirà a trovare i fondi per lo sviluppo dell’alfabetizzazione di interi paesi e di generazioni di contadini. La distinzione tra alfabeto minore, che insegna di fatto a leggere e scrivere e alfabeto maggiore, che traccia la strada per la consapevolezza del proprio ruolo nella società civile, è il prezioso punto di partenza da cui parte tutto il lavoro della pedagogista.

Girato tra la primavera e l’estate del 2019 in Campania, Calabria, Lucania e Sardegna, il documentario illustra lo stesso viaggio che fece Lorenzetto nel 1947. A raccontare la vicenda di questa donna che ha dedicato tutta la vita a trasformare sudditi in cittadini, sono Patrizia Gabrielli, docente di storia moderna a Siena, Sofia Corradi, l’ideatrice dell’Erasmus che fu sua allieva e poi collega, l’attuale presidente dell’UNLA Vitaliano Gemelli e Emilio Lastrucci, docente di Pedagogia, ma soprattutto le voci e i volti di chi è cresciuto all’ombra dei Centri di Cultura Popolare istituiti da Anna Lorenzetto, che ancora oggi sanno apprezzare i principi laici da cui era animata quell’esperienza.

A fare da bussola tra le parole degli intervistati, le immagini d’epoca e quelle attuali, le pagine del libro della pedagogista, che narrano sentimenti, prese di coscienza e la storia di un’idea felicemente realizzata.

 

 

 

ANNA LORENZETTO UNA RIVOLUZIONE SILENZIOSA

di Simona Fasulo e Anna Maria Sorbo, con la collaborazione di Marilisa Calò

Regia di Simona Fasulo

Produttore Alessandro De Marinis per SDM Videoproduzioni

fotografia Luca De Marinis

operatore Andrea Agostini

musiche Piero Bellisario e Andrea Terrinoni

montaggio Marco De Marinis