Rosario Castellanos
(Città del Messico, 1925 – Tel Aviv, 1974)
Disamore
Mi vide come si guarda attraverso un vetro
o l’aria
o il nulla.
E allora seppi: io non ero lì
né in nessun’altra parte
né mai ero stata né lo sarei.
E fui come colui che muore nell’epidemia,
senza essere identificato, ed è gettato
nella fossa comune.
(da Nella terra di mezzo, 1969)