Abbandonare un gatto di Haruki Murakami

I ricordi sono dispettosi: nonostante i tanti momenti significativi delle nostre vite, sono quelli più banali che spesso ci tornano alla mente. È quello che succede anche a Murakami quando si ritrova a pensare a quel pomeriggio d’estate in cui lui e suo padre abbandonarono una gatta sulla spiaggia. Lo scrittore non sa più dire perché lo avessero fatto, ma quell’episodio, che nulla ha di eccezionale, è il pretesto per raccontare di suo padre: dalla reazione di ammirazione e sollievo nel vedere che la gatta aveva ritrovato da sola la strada di casa, al rito delle preghiere quotidiane, all’infanzia nel Giappone degli anni Venti, a un fatale ritardo nell’iscrizione all’università che determinò il suo destino, fino alla chiamata alle armi nel ’38 e quindi la partenza per il fronte. Ad accompagnare Murakami in questo percorso imprevedibile tra i ricordi, gli haiku affascinanti e struggenti che suo padre scrisse durante la guerra. E a tradurre in immagini questo delicato racconto autobiografico, le invenzioni di uno dei più importanti illustratori contemporanei, Emiliano Ponzi, che con i suoi colori aggiunge poesia alla poesia in un’edizione unica al mondo.

  • Genere Narrativa moderna e contemporanea
  • Editore:Einaudi
  • Collana:Supercoralli
  • Data uscita:17/11/2020
  • Pagine:88
  • Formato:rilegato, Illustrato
  • Lingua:Italiano
  • Traduttori:Antonietta Pastore
  • Illustratori:Emiliano Ponzi
  • EAN:9788806246020