Oltre e più che per i suoi racconti di fantascienza, le sue celebri ”Cronache marziane” che attirano sempre lettori, a cominciare da Jorge Louis Borges, con le loro atmosfere poco fantascientifiche, è per lo straordinario successo del romanzo ”Fahrenheit 451” se oggi ricordiamo Ray Bradbury, che avrebbe compito cento anni il 22 agosto, essendo nato nel 1920 nell’Illinois figlio un operaio e una svedese amante del cinema, che gli dà come secondo nome Douglas, in onore di Douglas Fairbanks.
Fonte: Ansa Web