Si terrà dal 3 ottobre 2020 al 24 gennaio 2021 l’attesissima mostra su Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 – Napoli, 1653) alla National Gallery di Londra, che era stata rinviata a causa dell’emergenza Covid. In autunno, nella Sainsbury Wing del museo londinese, andrà dunque in scena Artemisia, la prima importante monografica sulla pittrice nel Regno Unito.
La rassegna si focalizzerà sull’eccezionalità dell’esperienza di Artemisia: una pittrice che, nell’Europa del XVII secolo, riuscì a eccellere in un ambiente dominato dagli uomini, sfidando le convenzioni e le aspettative dei committenti e diventando un’artista di grande successo. Artemisia, pur non essendo stata la prima pittrice donna della storia dell’arte moderna, ha dipinto soggetti tradizionalmente riservati ai pittori maschi ed è riuscita a imporsi come un nome tra i maggiori del suo tempo.
La mostra della National Gallery seguirà Artemisia in tutte le tappe della sua carriera: dagli esordi a Roma al trasferimento a Firenze, dalla parentesi veneziana al soggiorno a Londra al fianco del padre Orazio Gentileschi, fino ad arrivare a Napoli, dove la pittrice si spense nel 1653. La mostra annuncia di avere anche una parte documentaria allestita a partire dalle sue lettere, e che promette di far vedere al pubblico il mondo attraverso i suoi occhi e le sue parole.
Per Artemisia arriveranno in prestito opere da tutto il mondo: anche l’Italia contribuirà con alcune opere. Per saperne di più è possibile consultare il sito della National Gallery dove è possibile trovare alcune anticipazioni.