Maria Luisa Vezzali (Bologna, 1964)
non dico che ti conosco non
non dico che ti conosco non
ti descrivo con i verbi indicativi
dico vengo verso di te ti sento
venire verso di me
in questo spazio
che non si chiude
si colma
alla luce ardente del corridoio
andare avanti indietro
spogliarsi rivestirsi
sprofondare riemergere
al senso letterale di frasi come
come è andata oggi?
baci al volo rare intimità
fatiche insensate
occhi che calano
da soli
di fronte a ciò che è
infinito guardare
(da linea madre, Donzelli, 2007)