Maddalena Bergamin (Padova, 1986)
Se tutto va bene poi si sta male
dopo le strette di mano, le pacche
le forti emozioni si aprono valli
di vuoto, strapiombi, desolazioni
Se ti alzi voglia il cielo dal letto
sei costretto a respirare l’aria
mattutina, a sopportare la brezza
il caffè la moina del buongiorno
dei pimpanti: avanti! Sempre
avanti! Contro il risucchio
tenebroso della notte, darsi
regole fissare appuntamenti
per restare sull’elenco
dei presenti
(L’ultima volta in Italia, Interlinea 2017)