Marina di Paul Verlaine

Marina

L’oceano sonoro
palpita sotto l’occhio
della luna in lutto
e palpita ancora,
mentre un lampo
brutale e sinistro
fende il cielo di bistro
con un lungo zigzag luminoso,
e ogni onda
con balzi convulsi
lungo tutta la scogliera
va, si ritira, brilla e risuona,
e nel firmamento,
dove corre l’uragano,
ruggisce il tuono
formidabilmente.
.

Paul Verlaine (Metz, 30 marzo 1844 – Parigi, 8 gennaio 1896)