Impressiona negativamente il vertice dell’altro giorno a Parigi con Xi.
Macron, Merkel e Junker al tavolo delle trattative. Gli altri paesi non invitati come fossero ruote di scorta. Ci si chiede poi perché ci sia disamore per l’unione Europea negli elettorati. Bene ha fatto L’Italia a gestire autonomamente i propri accordi.
Oltre all’elefantismo burocratico infarcito di lobbisti, l’Europa si palesa in questi vertici a conduzione tedesco/francese un’Europa dove nei fatti alcuni stati siedono nei posti decisionali e fanno affari per loro e gli altri subiscono. Se l’Europa in mente a Francia e Germania continuerà ad essere questa verrà spazzata via. E aggiungiamo giustamente. Questa Europa a trazione tedesca fa comodo ai tedeschi e ai francesi che dei tedeschi hanno timore come la loro storia insegna, ma non al resto d’Europa. L’euro non può più essere lo spauracchio che ci propinano per calmare le acque e tenere i sudditi sotto controllo.
Cari Bonino e Calenda si all’Europa ma dovete palesare chiaramente anche voi cosa va cambiato. Questo è essenziale che avvenga prima delle elezioni altrimenti rimarrete nella mediocre piccola gabbia che vi state creando. Così il Pd non deve appiattirsi senza questo distinguo sulle posizione sopradette, solo per paura dell’aria che tira.
http://bit.ly/2OvFNkG