Comunicato stampa
26 dicembre 6 gennaio
AGIDI
OBLIVION
LA BIBBIA RIVEDUTA E SCORRETTA
uno spettacolo scritto da
Davide Calabrese Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli
con
Graziana Borciani Davide Calabrese Francesca Folloni
Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli
musiche Lorenzo Scuda
scene e costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
coreografie Francesca Folloni
regia GIORGIO GALLIONE
personaggi e interpreti
Dio / Giovanni Battista aka J. B. / Babbo Natale / Figlio di Noè Fabio Vagnarelli
Johannes Gutenberg / Noè / Mosè / Ponzio Pilato Davide Calabrese
Gesù aka J.C. / Abramo / Abele / Sansone / Telecronista /
Popolano / Scimmia / Figlio di Noè Lorenzo Scuda
Frau Schöffer / Figlio di Noè / Locandiera a Betlemme Graziana Borciani
Frau Fust / Moglie di Noè / Strega / Maddalena / Caino /
Sole / Il Popolo che parla a Mosè / Popolana Francesca Folloni
Lo spettacolo ha una durata di due ore più intervallo
Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili creando l’editoria e inaugurando di fatto l’Età Moderna. Conscio della portata rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare. Al culmine della sua ansia da prestazione bussa alla porta della prima stamperia della storia un Signore. Anzi, il Signore. È proprio Dio che da millenni aspettava questo momento.
Dio si presenta con un’autobiografia manu-scolpita di suo pugno su lastre di pietra e chiede a Gutenberg di pubblicarla con l’intento di diffonderla in tutte le case del mondo e diventare così il più grande scrittore della storia. Gutenberg, da bravo teutonico, è molto risoluto e sa bene cosa cerca il pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare, con ogni mezzo possibile, quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: La Bibbia.
Tra discussioni infinite e riscritture varie, prenderanno vita le vicende più incredibili dell’Antico e Nuovo Testamento, le parti scartate e tutta la Verità sulla Creazione del mondo, finalmente nella versione senza censure.
Per la prima volta gli Oblivion si esibiranno in un vero e proprio musical comico. Un nuovo irresistibile show dissacrante che lascerà il pubblico senza fiato. Una Bibbia riveduta e scorretta.
L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma.
Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon ufficio stampa non sei nessuno.
brani e interpreti
Prologo strega Francesca Folloni
Opening (Hurrà) Oblivion
Tutto in una frase Fabio Vagnarelli
Big bang Fabio Vagnarelli Davide Calabrese
Zac! E fu sera e fu mattina Davide Calabrese Fabio Vagnarelli
La preghiera di Abram Lorenzo Scuda
La canzone di Abramo Lorenzo Scuda
La canzone della moglie di Noe Francesca Folloni con interventi Oblivion
Io credo in Dio Fabio Vagnarelli Graziana Borciani
È parola di Dio Oblivion
Nei secoli dei secoli Davide Calabrese Fabio Vagnarelli Graziana Borciani poi sezione di tiptap con Francesca Folloni solista e poi ingresso di Lorenzo Scuda e finale di gruppo
Il vangelo secondo Jc Lorenzo Scuda e Oblivion (interventi solisti e cori)
Fatti da parte Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli
Nei secoli dei secoli promotional tour Davide Calabrese Lorenzo Scuda Francesca Folloni
In cielo, in terra, in ogni luogo Graziana Borciani
Dalla tua parte Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli
Imprimatur Davide Calabrese Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli Graziana Borciani
Ecco magari questo no Oblivion
OBLIVION
Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ovvero gli Oblivion, si incontrano nel 2003 a Bologna. Trascorrono anni intensi spesi nel teatro di rivista e nei musical, poi nel 2009 diventano notissimi al grande pubblico grazie al loro video su YouTube I Promessi Sposi in 10 minuti, micro-musical visto ed emulato da milioni di utenti. Da quel momento iniziano un lungo tour teatrale con lo spettacolo Oblivion Show per la regia di Gioele Dix: due stagioni di tour e oltre 200 repliche nei più importanti teatri e città italiane. Il teatro chiama poi la TV: debuttano sul piccolo schermo a “Parla con me” di Serena Dandini e segue poi l’invito nel cast di Zelig (prima serata Canale 5) nel 2011.
Migliaia di studenti impazziscono per le parodie culturali degli Oblivion diventate ormai parte del gergo giovanile: oltre a I Promessi Sposi in 10 minuti ci sono L’Inferno in 6 minuti e Pinocchio in 6 minuti. Nasce anche un libro con dvd dal titolo I Promessi Esplosi, (Pendragon 2011) tra il didattico e il comico: esperienza che confluisce in una serie di Lectio Dementialis nei più prestigiosi Licei ed Atenei d’Italia.
Nel 2011 debutta anche il nuovo show teatrale Oblivion Show 2.0. Il Sussidiario sempre con la regia di Gioele Dix.
Nell’ottobre 2012 esce il loro primo singolo Tutti quanti voglion fare yoga seguito da un divertentissimo video interattivo, mentre nell’aprile 2013 viene pubblicato il singolo e video di C’è bisogno di zebra.
Nell’agosto 2013 debutta sul palco del Ravello Festival Othello, la H è muta spettacolo nel quale demoliscono a colpi di grottesca ironia sia l’Othello di Shakespeare che l’Otello di Verdi in uno show con la consulenza registica di Giorgio Gallione che è stato rappresentato anche al Teatro Regio di Parma dopo una lunghissima tournée.
Nel 2014 gli artisti presentano Oblivion.zip, dove per la prima volta è previsto il coinvolgimento del pubblico con una scaletta a richiesta dei presenti.
Nel febbraio del 2015 debuttano sul web gli irresistibili mash-up del gruppo che ottengono milioni di visualizzazioni, in particolare Morandi VS Queen.
A dicembre 2015 sono ospiti di Panariello sotto l’albero in prima serata su RaiUno e a gennaio 2016 partecipano alla festa dei 40 anni del quotidiano La Repubblica dove presentano il nuovo singolo Evolution of Sanremo, un’incredibile carrellata delle 68 canzoni vincitrici del festival di Sanremo in soli 5 minuti.
Nel 2015 debutta Oblivion: The Human Jukebox, sempre con la consulenza registica di Giorgio Gallione, in scena per tre stagioni nei principali teatri italiani tra i quali il Teatro Sistina di Roma. In questo spettacolo gli Oblivion mettono tutto il meglio del loro linguaggio: esperimenti musicali folli e spettacolari e testi fortemente dissacranti dal potere comico debordante.
La presenza del gruppo su Internet è sempre massiccia con diverse serie di video che raccolgono milioni di click: dai video di Papale e Quale in cui si arrangiano i più famosi brani di Chiesa come fossero successi pop, a V per Venditti pillole di satira musicale sui cantanti italiani e stranieri più amati dal grande pubblico.