Come tutte le favole la nostra storia comincia con un “C’era una volta”
C’era una volta un uomo non grande nè piccolo, nè povero nè ricco, che aspettava su un molo di un paesello marinaro tra tante barche di salire a bordo, cioè di trovare ospitalità e accoglienza.
La scelta di imbarcarsi era nata perché la sua salute da tempo non era più buona. Dolori, disfunzioni, vertigini, mancamenti, cefalee. La pelle poi era diventata tutta una eruzione di pruriti ed eczemi.
Aveva consultato parecchi medici, assunto molte medicine, ma i risultati erano stati scarsi.
L’idea che cambiando vita radicalmente potesse risolvere il tutto, gli era sembrata la più efficace.
L’inverno era alle porte, il freddo, la pioggia della sua città già lo preoccupavano, e il pensiero di andare al caldo, verso un clima dolce e pulito lo attirava con forte desiderio.
Così ora si trovava lì a passeggiare e ad osservare le barche, alcune nuove e perfette, altre ancora in legno e ottoni, seppur lucidate dimostravano la loro età e le miglia trascorse sul mare. Erano le più belle.
Non si decideva a chiedere, sarà stato il timore di essere rifiutato e non accettato, viste le sue condizioni, e allora con uno slancio di dignità mista ad orgoglio tornò sui suoi passi e decise di cercare ancora un altro Medico, un professionista che lo ascoltasse e lo visitasse corpo e mente, sintomi ed emozioni. Globalmente.
La storia che vi ho raccontato ha un lieto fine.
Trovò il nostro personaggio quello che cercava. Un Medico dell’Omeopatia.
Trovò le medicine giuste, naturali ed efficaci, non invasive, non intossicanti, ma in sintonia con il suo essere.
Quali? Quelle per il passaggio da una stagione all’altra, contro l’astenia e la debolezza che ti assalgono anche solo col pensiero che arriverà l’inverno.
Kali Phosphoricum 6K-MK, Phosphoricum Acidum 6K-MK capsule.
Questi sono i farmaci omeopatici da utilizzare in questo periodo, insieme ad un pull di integratori a base di Echinacea, Arginina compresse, Olii di pesce Omega 3 Omega 6 perle, Vit D3 gocce, da assumere per circa due mesi.
Il gioco è fatto e corpo e mente respireranno anche se fuori piove e tira vento…..
Dott Gaetano-Maria Miccichè
Roma