Itinerari della vita dove ci si può perdere per la solitudine. Solitudine dovuta alla ventura di nascere ‘diversi’. Diversi dagli altri che ti sottolineano la tua differenza e ti indicano. Ti indicano offendendoti anche con lo sguardo, giudicandoti solo per il tuo involucro, il tuo aspetto, la tua esteriorità. Parlano a voce bassa, o ridono di te, o gridano il loro rifiuto nei tuoi confronti. E tutto solo per l’insicurezza che genera – negli altri – vedere una persona ‘diversa’. Diversa perché destabilizzante, incontrollabile e – quindi – potenzialmente pericolosa.
Eppure un altro mondo è possibile, sembra che dica lo spettacolo teatrale “Il pedone Rosso” al teatro Argentina di Roma fino al 3/VI, dove viene ben esplorata e descritta la solitudine a cui viene condannata la persona ‘diversa’. La storia si snoda metaforicamente su una scacchiera, i cui pezzi non possono giocare senza la loro regina bianca che, assente da un po’, torna con un piccolo pedone… ‘rosso’! Per salvaguardare i loro privilegi, tutti i pezzi (compreso il presunto padre) lo escludono. Convinta denuncia verso l’emarginazione subìta dal ‘diverso’, la pièce vede la luce 10 anni fa al Teatro Tor Bella Monaca. Bravissimi tutti gli attori – fra loro anche diversamente abili – che in coro recitano la ricchezza data proprio da quella diversità tanto temuta, e che solo questa consapevolezza crea vero gioco di squadra. Il laboratorio ‘Piero Gabrielli’ da cui i ragazzi provengono, promuove da sempre un percorso di integrazione con il teatro. Dal 18 al 28 giugno si terrà il Laboratorio sulla fiaba con il sostegno di Mibac e Siae. Da settembre a dicembre, 25 lezioni di ‘Grammatica della fantasia’ presso le scuole che aderiranno alla IV ed. del Concorso Luigia Bertoletti. In autunno saranno al teatro Torlonia e al teatro India con “La classe agitata”, sempre con progetti di inclusione per ragazzi con bisogni educativi speciali tramite il teatro, anche con compagnie straniere. Dal 16 al 19 dicembre presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo, la Piccola Compagnia di Piero Gabrielli rimetterà in scena per il IV anno “L’albero di Rodari” e, come sorpresa natalizia, in un luogo ancora da definire avverrà il IV flash mob dei talentuosi giovanissimi attori.