Platina.
Farmaco omeopatico femminile, che descrive un Biotipo di donna magra,altezzosa, superba, estremamente donna, volubile e capricciosa.
Può essere l’adolescente che fiorisce, come la donna più grande sicura di sé.Antipatica con quelli che sono riconosciuti meglio di lei, ama ornarsi di gioielli e monili.Veste impeccabile alla moda, ha un guardaroba spropositato, indossa abiti firmati, ma non disdegna mercatini dove può trovare il vintage che adora.
Tutto le sembra “inferiore”, addirittura cita l’Omeopatia, “vede le persone piccole” (J.Jouanny), sia dal punto di vista morale che fisico. Sicuramente una bella giovane e non giovane che non passa inosservata. Ha un bell’eloquio, sa intrattenere amabilmente ospiti e conoscenti. Allegra e confidenziale con chi lo vuole essere.
Tutta questa “struttura” però ha un prezzo. Soffre di cefalee ed emicranie “terribili” improvvise spesso vicine ad in impegno che deve affrontare: un party, un viaggio, una ricorrenza. Ciclo doloroso, abbondante, anticipante con dolori crampi formi alle pelvi. L’umore e la variabilità emotiva peggiorano in quei giorni. Gli spasmi al basso ventre sono molto frequenti anche al di là del ciclo. Spasmi presenti anche nel climaterio. Soffre di stitichezza. Ma è anche vero che è una vera e propria “ortoressica.” alimentare. Attenta a tutto quello che non segua canoni precisi nella sua dieta.. Ma a tavola è di estrema compagnia, assaggia tutto, sembra anche che abbia molto appetito, ma non finisce i piatti, e si riserva per il “dolce” che lascerà a metà. Desidera essere desiderata ma non toccata, tiene a distanza chiunque e si confida solo con pochissime amiche. La sua sex è sofisticata, complessa, imprevedibile. Sa amarti liberamente e un minuto dopo respingerti convinta. Soffre di gastrite nervosa, intolleranze alimentari+++. Allergie alimentari, celiachia.
Cari lettori. Il medico omeopata, prescriverà questo farmaco in granuli o gocce da assumere sublinguali a digiuno per trenta giorni.
Gli effetti? Quello di ridurre il mal di testa, le intolleranze e le dispepsie intestinali la variabilità di umore, e i dolori mestruali, sino alla menopausa.
Prof. Gaetano-Maria Miccichè
Roma