Ancora violenza sulle donne. I fatti di Rimini. Un branco, non importa di quale nazionalità, certe cose succedono sotto tutte le bandiere, bestialmente aggredisce e violenta.
Non ci rassegniamo noi all’indifferenza. Non possiamo non essere feriti dal concetto predatorio di cui sono oggetto le donne.
E qui colpisce anche il contesto.
Non siamo tra quelli che pensano pero che l’uomo ( nel senso di sesso ) ha insito in se tale assurdo modo. Non posso sentirmi ne immaginare di essere associato, solo per il fatto di essere uomo, a queste bestie che operano con tale modalità. Ne capirei chi potrebbe essere tentato a farlo. Sarebbe come dire: se una madre uccide il proprio figlio tutte le madre hanno insito in se un tale modo.
Non è quindi piu accettabile pensare questi eventi in un ambito culturale.
Noi crediamo sia ormai un fatto sociale.
Fascie sociali o singoli disagiati e/o emarginati, psicologicamente deboli e tarati, a prescindere dall’aspetto economico.
Non ci rassegniamo