Mi permetto di segnalare tra i libri a carattere economico finora letti questo testo di recente uscita “che cosa sa fare l’Italia” di A. Giunta e S. Rossi edito dalla Laterza.
Il motivo del mio invito a leggerlo è nella sua chiarezza espositiva che permette a chiunque e quindi soprattutto ai non addetti ai lavori di farne propri i contenuti. Giusto in un paio di passaggi ho ritrovato un leggero livello di complessità.
La predetta chiarezza espositiva non rende assolutamente poveri i contenuti che anzi ne risultano arricchiti dal mio punto di vista ed il testo non presta il fianco a momenti di noia nella sua lettura.
Offre uno spaccato della storia recente della capacità produttiva dell’Italia, dei settori nei quali predomina, di come è cambiata l’economia nel tempo, della tipicità italiana mettendo ben in evidenza i fattori di forza e di debolezza delle imprese, il tutto arricchito da alcuni esempi pratici. Ancora viene preso in considerazione il contesto italiano in cui operano le imprese mettendone in rilievo i fattori “abilitanti” sebbene dovrei chiamarli frenanti.
Un capitolo a sé viene dedicato alla finanza sia in termini di struttura finanziaria delle imprese italiane sia in termini di istituti preposti ai finanziamenti. Il tutto sempre in maniera lineare e comprensibile.
Tengo anche a sottolineare che l’intero libro non contiene neanche una formula, forse in ottemperanza al detto che ogni formula inserita fa perdere cento lettori, ma solo delle tabelle che mettono in mostra il trend di alcuni dati nei periodi presi a riferimento.
In conclusione chi volesse avere un spaccato dell’Italia soprattutto a seguito della travolgente crisi che ha spazzato via tante certezze e che ci ha proiettato in una profonda recessione questo libro offre un’ottima opportunità per tutti.
Pagine: 240
Prezzo: 20 euro
Editore: Laterza